Presentazione

Educare secondo verità e natura E’ necessario crescere i nostri ragazzi forti fisicamente e spiritualmente; crescerli buoni ed anche istruiti. E’ necessario allargare il nostro concetto di scuola fino a sentire che scuola è il mondo. E’ necessario convincersi che ogni cosa, ogni fatto, ogni uomo che venga a contatto col bambino gli è maestro. E’ necessario che il maestro di classe veda il suo compito precipuo nel procurare questi sani contatti, affinché da essi derivi quel fatto di suprema bellezza che è l’educazione. E’ necessario sostituire al verbalismo scolastico l’esperienza personale del ragazzo, quale mezzo di apprendimento; esperienza guidata dal maestro sui centri spontanei di interesse per il bambino, quali: il lavoro in genere, la ricerca individuale, la terra, gli animali, le piante; la verità sempre… (Giuseppina Pizzigoni, Le mie lezioni ai maestri d’Italia)  San Martino “La nebbia a gl’irti colli piovigginando sale, e sotto il maestrale urla e biancheggia il mar; ma per le vie del borgo dal ribollir de’ tini va l’aspro odor dei vini l’anime a rallegrar. Gira su’ ceppi accesi lo spiedo scoppiettando sta il cacciator fischiando su l’uscio a rimirar tra le rossastre nubi stormi d’uccelli neri, com’esuli pensieri, nel vespero migrar”. (Giosuè Carducci)

“Il crescere dell’amicizia fra persone è quel che caratterizza il progresso dell’umanità” Sergio Mattarella